Metodi semplici per prenderti cura dei tuoi capi da allenamento sporchi

Cura dei prodotti

L'abbigliamento per l'allenamento ad alte prestazioni richiede qualche attenzione in più. Segui questi semplici passaggi per mantenere pulito e fresco il tuo abbigliamento sportivo.

Ultimo aggiornamento: [data]
Lettura di 6 min
L'approccio "No sudore" per prendersi cura dell'abbigliamento da allenamento sporco

Quando dai il massimo nell'allenamento, puoi aspettarti di ricevere benefici immediati, come la riduzione dell'ansia e il miglioramento del sonno. Però dovresti anche prevedere di portare a casa una serie di capi da allenamento sudati e maleodoranti, che necessitano di attenzioni particolari. Questo vale soprattutto se si indossano capi realizzati in tessuti ad alte prestazioni come le fibre sintetiche traspiranti, che richiedono una particolare cura durante il lavaggio.

Ecco come mantenere l'abbigliamento da workout ancora più pulito, con alcuni suggerimenti di lavaggio.

Lavaggi regolari

Prima di tutto, se vuoi massimizzare la durata dei tuoi capi da workout, dovrai seguire una certa routine. Una cura adeguata richiede lavaggi regolari e un'attenzione particolare per gli articoli più sporchi.

Lava i reggiseni sportivi, gli shorts e i leggings dopo ogni uso, poiché la zona dell'inguine e la zona sotto il seno sono soggette a candidosi. Anche le sneakers possono ospitare batteri nocivi, quindi pulisci il rivestimento se è rimovibile e metti le calze in lavatrice. Inoltre, mentre una t-shirt in cotone può essere indossata un paio di volte se non è intrisa di sudore, i tessuti sintetici possono trasformarsi in calamite per i batteri. Iniziano a emanare odore più velocemente e dovrebbero essere lavati ogni volta dopo l'uso.

Come lavare i capi da allenamento sporchi.

  1. 1.Fai subito prendere aria ai capi intrisi di sudore

    Tenere i capi da allenamento infilati nello zaino o nella borsa da palestra può favorire la formazione di muffe e cattivi odori. Quando torni a casa dopo l'allenamento, appendi subito i vestiti fino a quando non sono asciutti oppure fai un carico di bucato.
  2. 2.Separa il bucato

    Tieni i tessuti simili nello stesso carico di bucato. Separa le t-shirt in cotone e gli asciugamani da palestra dagli shorts da allenamento sintetici o dai leggings. Questo serve a evitare che i pelucchi di cotone rimangano attaccati ai capi sportivi. Se puoi, separa anche i tessuti pesanti come il denim e qualsiasi altro capo con bottoni o cerniere. Questi materiali possono causare ulteriori abrasioni e danneggiare i tessuti delicati dei capi sportivi.
  3. 3.Rovescia i capi da allenamento

    Fai in modo che la lavatrice possa raggiungere le superfici dei capi maggiormente cariche di batteri rovesciando pantaloni, maglie e intimo prima di metterli in lavatrice. Questo ti aiuterà a ottimizzare l'efficacia del lavaggio, poiché i batteri che causano odori si accumulano maggiormente all'interno dei capi.
  4. 4.Esegui un pretrattamento con aceto prima del lavaggio

    In caso di odori persistenti trattenuti dai vestiti anche dopo il lavaggio, prova a immergerli in una parte di aceto distillato bianco e quattro parti di acqua fredda. Lasciali immersi per 20-30 minuti per far agire la soluzione. L'acido presente nell'aceto separa oli, sporcizia e batteri dal tessuto dei capi da allenamento, così la lavatrice potrà eliminare meglio tutti gli odori sgradevoli.
  5. 5.Utilizza la giusta quantità di detersivo

    Se i vestiti sono molto sporchi, potresti avere la tentazione di usare più detersivo. Tuttavia, questo non renderà più puliti i tuoi capi da allenamento. Il sapone si depositerebbe nelle fibre dei capi, attirando nuovi batteri che causano odori e i tuoi vestiti emanerebbero odore più rapidamente. Per evitare questo problema, utilizza una quantità di detergente leggermente inferiore a quella che useresti con i capi normali. Ti consigliamo inoltre di utilizzare un detergente in polvere per prenderti cura degli articoli Nike Dri-FIT.
  6. 6.Per ridurre gli odori, aggiungi bicarbonato di sodio o un additivo per bucato

    Aggiungi da 60 a 120 grammi circa di bicarbonato di sodio al carico del bucato per aiutare a neutralizzare gli acidi che causano l'odore. Se le tue sneakers non sono lavabili, puoi anche cospargerle con un pizzico di bicarbonato per ridurre gli odori. In alternativa, è possibile acquistare un additivo per bucato specifico per i capi sportivi. Questi prodotti contengono agenti che eliminano gli odori e possono essere aggiunti nella stessa vaschetta utilizzata per il detersivo.
  7. 7.Evita l'ammorbidente e i foglietti ammorbidenti per asciugatrice

    L'ammorbidente lascia un residuo sui capi da allenamento che diventa una colla per i batteri che causano gli odori, soprattutto man mano che si accumula, rendendo più difficile la pulizia con acqua e detersivo. Allo stesso modo, i foglietti ammorbidenti possono impastare i tessuti, rendendo più difficile la penetrazione del detersivo nei capi. Se vuoi che i tuoi capi si mantengano morbidi sulla pelle, prova a utilizzare delle palline per asciugatrice, che ammorbidiscono delicatamente i tessuti ed evitano le pieghe.
  8. 8.Esegui un lavaggio in acqua fredda con ciclo delicato

    Di sicuro non vuoi che la lavatrice agisca in modo aggressivo sui tessuti delicati ad alte prestazioni e non vuoi nemmeno esporli a temperature elevate, che potrebbero distruggere le fibre. Per mantenere efficaci più a lungo i capi sportivi, lavali in acqua fredda e seleziona il ciclo delicato.
  9. 9.Se possibile, fai asciugare all'aria

    Per prolungare la durata dei capi da allenamento sintetici, utilizza l'impostazione di temperatura più bassa sull'asciugatrice, oppure asciuga i capi completamente all'aria. Il calore può peggiorare gli odori, danneggiare il tessuto, restringere o alterare la forma, creare maggiore elettricità statica e indebolire l'elasticità dei capi. Puoi anche mettere nell'asciugatrice gli abiti di cotone, ma assicurati che i tessuti ad alte prestazioni come Nike Dri-FIT non siano esposti a temperature elevate.

Domande frequenti: Come lavare l'abbigliamento sportivo

Perché il sudore lascia odore sugli abiti?
Quando l'allenamento causa un aumento della temperatura corporea, sudi per raffreddare il corpo. Il fluido in sé non emana odore, ma quando i batteri sulla pelle decompongono l'acido presente nel sudore, quest'ultimo produce un odore sgradevole che rimane intrappolato nelle fibre dei capi.
Che cosa succede quando indossi capi sudati?
L'odore è l'ultima delle preoccupazioni quando si indossano troppo a lungo dei capi sudati. L'umidità aumenta il rischio di infezioni come follicolite e candidosi, ostruisce i pori, causa acne e irritazioni della pelle che si possono evitare. Indossare calze bagnate può anche aumentare il rischio di sviluppare il piede d'atleta, e nelle aree umide possono verificarsi anche altre infezioni fungine.
È possibile mettere i capi da allenamento nell'asciugatrice?
Se usi un'asciugatrice, assicurati di utilizzare un'impostazione a bassa temperatura. Il calore eccessivo può deformare i tessuti elasticizzati e danneggiare le fibre sintetiche. Il modo migliore per prolungare la durata dei tuoi capi da allenamento è appenderli su uno stendibiancheria dopo averli lavati.
È possibile lavare le sneakers in lavatrice?
Se vuoi che le tue sneakers durino, ti sconsigliamo di metterle in lavatrice. Rimuovi invece lo sporco con un vecchio spazzolino da denti e prepara una soluzione detergente delicata di acqua e detersivo per bucato. Utilizza la soluzione per pulire le tomaie, i lacci, le suole e le fodere, quindi lascia asciugare le scarpe all'aria.
Che cos'è lo stripping del bucato ed è efficace con l'abbigliamento da palestra?

Lo stripping del bucato è una tecnica di pulizia molto popolare che consiste nell'immersione dei capi in una miscela di borace, detersivo, bicarbonato di sodio e acqua calda o bollente per 12 ore, in modo da effettuare una pulizia accurata. Questa procedura può aiutare a pulire a fondo i capi sportivi eccessivamente sudati e rimuovere lo sporco, ma è un'operazione dispendiosa in termini di tempo e non necessaria come routine quotidiana.

Data di pubblicazione originale: 19 agosto 2021